Si chiama Raffaele Oriani: ha lasciato Repubblica, con cui collaborava da 12 anni, rifiutando di continuare a far parte di quella che ha definito “scorta mediatica” del genocidio, e non ha mai smesso di documentare e denunciare i crimini israeliani e le operazioni a loro copertura da parte del media servi.
Assolulutamente da seguire il suo X, ricco di notizie e foto censuratissime e invisibili altrove
https://x.com/rafforiani/status/186748755256512936
https://x.com/rafforiani/status/1867906222718095864
Nessuna guerra, nessun fronte, nessuna minaccia. Puro sterminio. In 14 mesi, dalla compagnia grandi firme @repubblica @Corriere
mai un editoriale, una rubrica, una parola di condanna o ribrezzo. Di serio hanno solo la sintassi. Per il resto, pagliacci. #GazaScortamediatica
Palazzo dopo palazzo, famiglia dopo famiglia, avanza la faticosa opera di autodifesa di Israele. Senza #GazaScortamediatica tutto questo non sarebbe stato possibile. Di che esserne fieri.+
https://x.com/rafforiani/status/1866765001958002827
https://x.com/rafforiani/status/1867635717074997622
Grazie, da collega a collega. Grazie di esistere., e dionorare,tu solo, la professione -. e la verità