In quei giorni gran parte del governo se ne restava lontano dalle faccende Usa in attesa di un preciso chiarimento sull'indirizzo geopolitico che il mondo avrebbe preso. Ma non tutti.
La Coleman venne accolta in piena continuità col passato.https://t.co/Heg4Fvx95d
2/— ValeMameli … ymca (@ValeReinstated) February 5, 2025
In quei giorni gran parte del governo se ne restava lontano dalle faccende Usa in attesa di un preciso chiarimento sull’indirizzo geopolitico che il mondo avrebbe preso. Ma non tutti. La Coleman venne accolta in piena continuità col passato.
Coleman di #USAID era un nodo dell’establishment DEM e soprattutto di quel deep state votato e assecondato a quel sistema privato che è certamente dietro alla deriva panDEMoniaca. Qua cita un articolo della Gates Foundation nel 2012: gatesfoundation.org/ideas/annual-l
La domanda che ora si pone è: ora nel governo, alla luce dello scandalo USAID, decideranno di rinunciare all’agenda 2030 e di smarcarsi da tutti i rivoli del criminale Ancient Régime decadente in Usa e persistente in UE? Tertium non datur.
Perché ci sono dei dubbi al riguardo? Perché lo scorso anno l’Italia prese questo impegno che, alla luce di quanto sta emergendo negli Usa, suggerisce qualche brivido di imbarazzo.
E due giorni fa a Trieste, cosa ignorata dai media (sia mai che facciano il loro lavoro), c’è stata questa riproposizione di impegno per quel punto dell’Agenda da parte del Ministro Tajani.