Con l’aria di attaccare i complottisti, Libero dice la verità
Un documento scatena i complottisti italiani. Si parla dei complotti su Covid e vaccino, ovviamente, quei deliri con cui ormai siamo tristemente abituati a fare i conti. E il documento in questione viene pubblicato da Affaritaliani.it.
Nel dettaglio, si tratta di un comunicato di Aifa, l’Agenzia italiana del farmaco, il numero 387 del 29 settembre del 2014. Insomma, più di cinque anni prima dell’inizio del dramma-Covid. E su questo documento si legge: “Italia capofila sul vaccino”. E tanto basta a scatenare sospetti e farneticazioni.
Per la precisione, nel documento – una strategia elaborata dal Global Health Security Agenda, summit sanitario che si tenne alla casa bianca ai tempi della presidenza di Barack Obama – si legge che “l’Italia guiderà nei prossimi cinque anni le strategie e le campagne vaccinali nel mondo”.
Insomma, nel 2014 l’Italia fu investita di un ruolo chiave per quel che concerne la salute internazionale. E ora, però, c’è chi mette in correlazione quel documento con quanto sta accadendo ora, con il Belpaese che è tra i capofila in Europa per quel che concerne la campagna vaccinale.
All’incontro in cui fu redatto il documento presero parte l’allora ministra della Salute Beatrice Lorenzin, l’allora presidente dell’Agenzia Italiana del Farmaco prof. Sergio Pecorelli e l’allora consigliere scientifico dell’ambasciata italiana a Washington Ranieri Guerra, proprio quel Ranieri Guerra nel mirino per non aver aggiornato il piano pandemico in Italia. Altro elemento che fa andare in brodo di giuggiole complottardi e complottisti…