(Traduzione MB: in Ucraina abbiamo perso… gli europei non vogliono cacciare altri miliardi per Zelenski, ed hanno perso tutti i carri armati Leopard che hanno dato a Kiev, dunque riattiviamo i trattati “strategici” (per ex. sulla limitazione delle armi nucleari) che abbiamo strappato, trattiamo con il Putin che abbiamo fatto incriminare dal Tribunale dell’Aia, eccetera)

La Russia ha ricevuto dagli Stati Uniti l’offerta di riprendere il dialogo sistematico sulle questioni di stabilità strategica, ha dichiarato il 25 ottobre il vice ministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov. Secondo Ryabkov, la proposta è stata fatta in via non ufficiale e la parte russa la sta attualmente studiando in un formato interagenzie.

La Russia valuta le proposte informali degli Stati Uniti sulla stabilità strategica, dice un diplomatico di alto livello

Il problema è che la Russia e gli Stati Uniti vedono le possibilità di ripresa del dialogo in modo molto diverso, ha dichiarato Oleg Krivolapov, ricercatore capo dell’Istituto di studi statunitensi e canadesi dell’Accademia russa delle scienze. Secondo l’esperto, gli Stati Uniti vorrebbero stabilizzare gradualmente il formato bilaterale delle relazioni strategiche, mentre la Russia ha ripetutamente chiarito di essere aperta a una discussione su queste iniziative, ma solo se gli Stati Uniti propongono qualcosa di più sostanziale delle consultazioni.

Krivolapov ritiene che la revisione dell’architettura di sicurezza in Europa possa rientrare tra queste proposte. Inoltre, osserva che gli americani potrebbero semplicemente usare queste proposte come una mossa di pubbliche relazioni, ma non è questo l’aspetto più importante per loro, conclude l’esperto.

Il fatto stesso che gli americani abbiano proposto qualcosa può già essere interpretato positivamente, ha affermato Dmitry Stefanovich, ricercatore presso l’Istituto di Economia Mondiale e Relazioni Internazionali (IMEMO RAS) dell’Accademia delle Scienze russa. D’altra parte, il fatto che queste proposte siano state preparate per un periodo di tempo così lungo dimostra la profondità dell’abisso nell’interazione tra Russia e Stati Uniti sulle questioni strategiche.

Detto questo, la reazione russa è assolutamente attesa perché, attualmente, le condizioni sono difficilmente favorevoli alla ripresa di un dialogo solido in questo campo, ha aggiunto l’esperto. Tuttavia, qualsiasi scenario alternativo in una prospettiva a lungo termine non porta da nessuna parte. Di conseguenza, poiché gli Stati Uniti sono pronti a risolvere un’ampia gamma di questioni, la ricerca di soluzioni nell’ambito della stabilità strategica dovrebbe diventare una priorità fondamentale, ha concluso l’esperto.

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https://tass.com/politics/1696471

25 ottobre, 04:22

La Russia sta valutando le proposte informali degli Stati Uniti sulla stabilità strategica, dice un diplomatico di alto livello

“Si tratta di una posizione ben nota che è stata inserita in un unico documento. La stiamo studiando con calma e daremo una risposta agli americani a tempo debito”, ha aggiunto Sergey Ryabkov.

MOSCA, 25 ottobre. /Mosca ha ricevuto da Washington una serie di proposte informali sulle questioni di stabilità strategica, ha dichiarato ai giornalisti il viceministro degli Esteri russo Sergey Ryabkov.

“Si tratta di un cosiddetto ‘non-paper’. È sulla carta, ma è un pro memoria informale (nota relativa a una discussione diplomatica – TASS)”, ha detto, commentando le notizie secondo cui la Russia avrebbe ricevuto proposte statunitensi sulla stabilità strategica e sul controllo degli armamenti.

Alla domanda se Mosca fosse pronta a valutarle, il vice ministro degli Esteri ha risposto: “Stiamo facendo esattamente questo insieme ad altre agenzie”. “Non c’è nulla di nuovo. Si tratta di una posizione ben nota che è stata inserita in un unico documento. Lo stiamo studiando con calma e daremo una risposta agli americani a tempo debito. È troppo presto per parlare della forma della nostra risposta”, ha aggiunto l’alto diplomatico russo.

Quando gli è stato chiesto se si possa considerare una ripresa del dialogo, Ryabkov ha risposto: “No. Stanno suggerendo che il dialogo è stato ripreso: “No. Stanno suggerendo di mantenere un dialogo sulla stabilità strategica e sul controllo degli armamenti su base regolare, indipendentemente da qualsiasi altro sviluppo”. “Non siamo pronti a questo perché crediamo che, finché gli Stati Uniti non cambieranno la loro politica profondamente ostile nei confronti della Russia, sarà impossibile tornare a dialogare sulla stabilità strategica, comprese le questioni relative al Nuovo START (il Nuovo Trattato per la Riduzione delle Armi Strategiche – TASS) e ad altre questioni, in conformità con le precedenti pratiche [diplomatiche]”, ha osservato il vice ministro degli Esteri.

Mosca ha armi più potenti..

Il missile balistico intercontinentale Yars è stato lanciato dal cosmodromo di Plesetsk in Kamchatka, il processo è stato guidato direttamente da Vladimir Putin.

“L’installazione mobile Yars, un sottomarino nucleare e due portamissili strategici Tu-95MS sono stati coinvolti nell’esercitazione “, ha affermato Valery Gerasimov il capo di stato dell’esercito.

Inoltre, il missile balistico Sineva è stato lanciato dal Mare di Barents dall’incrociatore sottomarino missilistico strategico a propulsione nucleare Tula.

Le forze armate russe hanno elaborato il compito di sferrare un massiccio attacco nucleare da parte delle forze nucleari strategiche in risposta a un attacco nucleare nemico.

Uno può leggerli come vuole ma sono messaggi.